Scarsità idrica in Israele, scontri con i palestinesi
“Il controllo e la gestione delle risorse idriche rimane uno dei punti sensibili in Medio Oriente, ove si verifica il water grabbing, “l’accaparramento dell’acqua”.
Esso è presente anche nell’infinito scontro territoriale tra Israele e Palestina.”
Oggi, soprattutto qui da noi, non abbiamo chiari gli effetti del problema idrico.
Infatti in Italia l’acqua è abbondante, e l’inquinamento di cui soffre è poco percepito.
Ma…
Provate a pensare cosa succederebbe se, aprendo i rubinetti di casa vostra, non uscisse nulla.
Questa è una situazione che in realtà nel mondo è molto comune.
E i cambiamenti climatici in corso potrebbero renderla diffusa anche da noi.
“La lotta per l’acqua è da anni al centro del conflitto tra palestinesi e israeliani,
divenuta crisi nell’estate 2016 quando numerosi villaggi e campi profughi palestinesi rimasero senz’acqua per giorni.”
L’acqua è una risorsa primaria, più dell’energia.
La scarsità idrica già oggi è causa di conflitti, e la situazione è destinata a peggiorare rapidamente.
L’articolo citato spiega in dettaglio la situazione nei territori palestinesi, ma molte affermazioni sono facilmente estensibili a molte altra zone.
Anche in Italia, e in Europa in generale. Per esempio, questa:
“Nei settori palestinesi lo stato di manutenzione è insufficiente e quindi fino al 40% dell’acqua trasportata in Cisgiordania è persa in rete.”
O, ancora,
“Le infrastrutture sono carenti, i pozzi sono profondi in media oltre 300 metri e quindi difficili da raggiungere, le riserve sono scarse,
le tubature sono fatiscenti, molte risalgono agli anni ’50 e ‘ 60, gli impianti di depurazione sono insufficienti e mal gestiti”
Un altro caso tipico è quest’altro:
“il bacino acquifero che alimenta Gaza, essendo sfruttato pure da Israele, è insufficiente al fabbisogno della Striscia
e, trovandosi al di sotto del livello del mare, è sottoposto a continue infiltrazioni da parte di acqua reflua, fertilizzanti ed acqua salina. “
Diretta conseguenza è
“un effetto negativo sulla salute, in particolare di bambini e donne in gravidanza, arrecando malattie del tratto renale e urinario”
Cosa fare per risolvere questi gravi problemi di scarsità idrica?
L’articolo citato risponde così:
“L’attuazione di progetti di impianti di desalinizzazione e depurativi e la loro costante manutenzione potrebbero permettere l’utilizzo di una percentuale di acqua contaminata.
Un’altra soluzione potrebbe essere l’implementazione di infrastrutture per il riutilizzo delle acque reflue e la raccolta di acqua piovana.”
Non mi sembra il caso di aggiungere altro…
Citazioni tratte da:
https://www.notiziegeopolitiche.net/israele-palestina-lo-scontro-e-anche-per-lacqua/
Articoli correlati:
https://www.marcoverdinelli.it/effetti-terapeutici/