Perchè usare il Bitcoin?

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Perchè usare il Bitcoin?

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Bitcoin è spesso visto come un semplice strumento speculativo, un modo per fare profitti rapidi o come un’innovazione finanziaria riservata agli investitori esperti.

Tuttavia, ciò che molti non sanno è che le applicazioni del Bitcoin vanno ben oltre il mondo degli investimenti e delle criptovalute.

In realtà, questa tecnologia ha un impatto significativo in molte altre aree della vita umana, specialmente in contesti dove il sistema finanziario tradizionale è inadeguato, inaccessibile o addirittura ostile.

L’analisi di Daniel Batten, un noto ricercatore di Bitcoin, ci offre una prospettiva completa e dettagliata sui 19 benefici principali che il Bitcoin può offrire e che spesso non vengono riconosciuti dal grande pubblico.

Questi benefici non sono ipotetici o limitati a pochi casi isolati: sono usi reali che stanno già avendo un impatto su un numero crescente di persone in tutto il mondo.

È uno strumento che offre soluzioni concrete a molti problemi globali, dalle difficoltà finanziarie delle persone nei paesi in via di sviluppo alla crisi energetica e ambientale.

 

1. Aiutare i rifugiati di guerra a trasportare i loro risparmi

Uno degli aspetti più rivoluzionari del Bitcoin è la sua capacità di facilitare la vita dei rifugiati di guerra.

Storicamente, chi fuggiva da conflitti o persecuzioni doveva affrontare il problema di come trasportare i propri risparmi attraverso confini ostili.

Le valute tradizionali, sia sotto forma di contanti che di oro, sono difficili da trasportare:

il contante è voluminoso e facile da sequestrare, l’oro è pesante e soggetto a controlli rigorosi.

Nel passato, molti rifugiati si sono trovati a dover lasciare indietro i propri risparmi o a rischiare che venissero confiscati dalle autorità.

Con il Bitcoin, il problema cambia completamente.

Essendo una criptovaluta decentralizzata, il Bitcoin può essere conservato in modo digitale su una chiave USB, uno smartphone o anche su un foglio di carta attraverso un portafoglio fisico (un wallet hardware o un paper wallet).

Un esempio significativo è stato riportato durante il conflitto in Ucraina, quando un rifugiato è riuscito a fuggire in Polonia portando con sé 2.000 dollari in Bitcoin.

Questo esempio mostra come il Bitcoin possa essere memorizzato in una forma che non richiede alcun intermediario, rendendo possibile trasportare grandi quantità di denaro oltre confini pericolosi in modo rapido e sicuro.

2. Supportare i rifugiati nel ricostruire la loro vita

Oltre ai rifugiati di guerra, molte altre persone costrette a fuggire dalle loro case a causa di crisi economiche o persecuzioni politiche hanno trovato nel Bitcoin uno strumento fondamentale per ricostruire la propria vita.

Si stima che oltre 329.000 rifugiati abbiano già utilizzato il Bitcoin per trasferire i propri risparmi oltre confine, una cifra che probabilmente continuerà a crescere man mano che l’adozione della criptovaluta diventerà più diffusa.

Il vantaggio del Bitcoin è che, essendo una valuta digitale, può essere acquistato e utilizzato ovunque ci sia accesso a internet.

In molti casi, i rifugiati guadagnano in valute locali altamente inflazionate, che perdono rapidamente valore rispetto alle valute più forti come il dollaro USA.

Convertendo i propri guadagni in Bitcoin, questi lavoratori possono preservare il valore dei loro risparmi e portarli con sé ovunque vadano.

Inoltre, coloro che hanno detenuto Bitcoin per più di tre anni e mezzo hanno spesso visto aumenti sostanziali del valore dei propri risparmi, una prospettiva che può cambiare radicalmente la vita di chi fugge da situazioni disperate.

3. Rivoluzionare il sistema bancario africano da 86 miliardi di dollari

L’Africa è una regione in cui il Bitcoin sta avendo un impatto straordinario. I

n molti paesi africani, l’accesso ai servizi bancari tradizionali è limitato, soprattutto nelle aree rurali.

Molte persone non hanno conti bancari e sono costrette a utilizzare valute locali deboli e instabili.

Il Bitcoin, attraverso la tecnologia Lightning Network, sta trasformando questo panorama.

La Lightning Network è un protocollo costruito sopra la blockchain del Bitcoin che consente transazioni veloci e a basso costo, rendendo la criptovaluta utilizzabile per piccole transazioni quotidiane.

In paesi come Nigeria, Kenya, Sudafrica e Ghana, il Bitcoin viene utilizzato non solo come riserva di valore, ma anche come mezzo di scambio per sfuggire all’inflazione e alle regolamentazioni oppressive.

L’adozione del Bitcoin in Africa sta crescendo a un ritmo accelerato, poiché sempre più persone riconoscono i benefici di una moneta che non è soggetta a svalutazioni locali.

Secondo alcune stime, il settore bancario africano ha un valore di circa 86 miliardi di dollari, e il Bitcoin potrebbe rivoluzionarlo completamente, offrendo servizi finanziari a milioni di persone che non hanno mai avuto accesso a un conto bancario.

4. Offrire valore nelle nazioni autocratiche con sistemi bancari instabili

In molti paesi governati da regimi autocratici, i cittadini devono affrontare sistemi bancari corrotti o instabili.

In questi contesti, il Bitcoin rappresenta un’alternativa sicura e stabile alle valute locali che possono essere soggette a svalutazioni improvvise o a controlli governativi severi.

Il Bitcoin, essendo decentralizzato e indipendente da qualsiasi governo o banca centrale, offre un modo per proteggere i risparmi dall’inflazione incontrollata e dai fallimenti bancari.

Paesi come il Venezuela, con un’inflazione fuori controllo, o la Turchia, dove la valuta nazionale ha perso gran parte del suo valore, sono esempi chiave di dove il Bitcoin viene utilizzato come rifugio sicuro per i risparmi.

In questi contesti, il Bitcoin non è solo un’opzione speculativa, ma una necessità per proteggere il denaro dalla svalutazione.

Inoltre, il Bitcoin può essere utilizzato per inviare denaro oltre confine senza dover passare attraverso i canali bancari tradizionali, che spesso impongono restrizioni o addebitano costi elevati.

5. Equità finanziaria per le donne in nazioni con discriminazione di stato

In molte parti del mondo, le donne affrontano discriminazioni di genere che limitano il loro accesso ai servizi finanziari. In paesi come l’Afghanistan o l’Arabia Saudita, le leggi locali spesso impediscono alle donne di aprire conti bancari o di gestire autonomamente i propri risparmi. Il Bitcoin offre una soluzione a questo problema, consentendo alle donne di avere il controllo dei propri fondi senza dover ottenere il permesso di un parente maschio o di dipendere da un sistema bancario discriminatorio.

Un esempio particolarmente significativo proviene dall’Afghanistan, dove le donne hanno iniziato a utilizzare il Bitcoin come forma di risparmio sicuro sin dal 2013. In un paese in cui il sistema bancario è instabile e le leggi limitano le opportunità economiche delle donne, il Bitcoin rappresenta uno strumento di empowerment finanziario. Essendo accessibile tramite uno smartphone, il Bitcoin consente a chiunque di gestire il proprio denaro, indipendentemente dal proprio status sociale o dal contesto politico in cui vive.

6. Pagamenti di rimesse senza commissioni eccessive

Le rimesse inviate dai lavoratori migranti alle loro famiglie rappresentano una fonte vitale di reddito per molti paesi in via di sviluppo.

Tuttavia, i tradizionali sistemi di trasferimento di denaro, come Western Union o MoneyGram, addebitano commissioni elevate, che riducono significativamente l’importo effettivamente ricevuto dalle famiglie.

In paesi come le Filippine, il Vietnam e l’El Salvador, le rimesse costituiscono una parte fondamentale dell’economia, ma le elevate commissioni associate a questi trasferimenti sono un grave ostacolo per chi deve inviare denaro a casa.

Il Bitcoin offre una soluzione più economica e veloce.

Attraverso la Lightning Network, le transazioni di Bitcoin possono essere eseguite quasi istantaneamente e a costi molto bassi.

In El Salvador, dove il Bitcoin è stato adottato come valuta legale, le famiglie possono ora ricevere rimesse senza dover pagare le pesanti commissioni imposte dai tradizionali servizi di trasferimento di denaro.

Questo non solo migliora l’efficienza economica, ma permette anche alle famiglie di trattenere una maggiore porzione del denaro guadagnato dai lavoratori all’estero.

7. Proteggere dalla svalutazione monetaria in Africa occidentale

Il controllo monetario esercitato dalla Francia su 14 paesi dell’Africa occidentale attraverso il Franco CFA ha limitato la sovranità economica di queste nazioni per decenni.

Il Franco CFA è una valuta che, pur essendo utilizzata in Africa, è strettamente collegata all’euro e alla politica economica francese, riducendo la capacità di queste nazioni di gestire autonomamente la propria politica monetaria.

Il Bitcoin offre un’alternativa a questo sistema di “colonizzazione economica”, consentendo ai cittadini di proteggere i loro risparmi dall’inflazione e dall’instabilità monetaria.

In un contesto in cui le economie locali sono fortemente dipendenti dalle decisioni prese a migliaia di chilometri di distanza, il Bitcoin fornisce un’opportunità per ottenere maggiore indipendenza finanziaria e liberarsi dal controllo economico delle potenze straniere.

8. Garantire l’integrità dei processi elettorali

Un aspetto innovativo e meno conosciuto del Bitcoin è la sua applicazione nei processi elettorali.

La blockchain del Bitcoin è un registro pubblico e immutabile che potrebbe essere utilizzato per garantire la trasparenza e l’integrità delle elezioni.

Grazie alla natura decentralizzata del Bitcoin, nessun singolo ente può manipolare o alterare i dati una volta registrati sulla blockchain.

Anche se questa tecnologia è ancora in fase sperimentale, potrebbe avere un impatto significativo nei paesi in cui le elezioni sono soggette a frodi e manipolazioni.

Utilizzare la blockchain del Bitcoin per registrare i voti potrebbe garantire che i risultati siano trasparenti e verificabili da chiunque, prevenendo così la possibilità di brogli elettorali.

9. Banca per i non bancarizzati

Oltre due miliardi di persone nel mondo non hanno accesso ai servizi bancari tradizionali, ma molte di loro possiedono uno smartphone.

Il Bitcoin offre un modo per queste persone di accedere all’economia globale senza dover passare attraverso le banche tradizionali.

Attraverso il proprio smartphone, chiunque può creare un portafoglio Bitcoin, inviare e ricevere pagamenti, risparmiare e fare acquisti, tutto senza bisogno di una banca.

Questo è particolarmente importante nei paesi in via di sviluppo, dove i servizi bancari sono spesso limitati alle aree urbane e sono troppo costosi per la popolazione rurale.

Con il Bitcoin, chiunque abbia un accesso a internet può partecipare all’economia digitale, migliorando significativamente l’inclusione finanziaria a livello globale.

10. Proteggere i fondi dalle dittature

Il Bitcoin è uno strumento cruciale per le persone che vivono in regimi autoritari, dove il governo può confiscare i beni per ragioni politiche o reprimere le attività umanitarie.

Essendo decentralizzato e indipendente dal controllo statale, il Bitcoin permette alle persone di trasferire denaro e conservare risparmi senza il rischio che vengano sequestrati dalle autorità.

In molti paesi, le ONG e gli attivisti che operano contro i governi repressivi hanno adottato il Bitcoin per ricevere donazioni e finanziare le loro operazioni in modo sicuro.

Il Bitcoin permette di trasferire fondi in modo discreto e anonimo, proteggendo sia i donatori che i destinatari dalle ritorsioni governative.

11. Fornire abbondanza energetica alle comunità africane

In alcune aree rurali dell’Africa, l’accesso all’energia elettrica è ancora limitato o inesistente.

Grazie al Bitcoin, questo sta cambiando.

Alcuni villaggi hanno iniziato a sfruttare risorse energetiche rinnovabili, come l’energia idroelettrica o l’energia solare, per alimentare operazioni di mining di Bitcoin.

In cambio, ricevono energia elettrica per alimentare le loro case e attività commerciali.

Un esempio significativo proviene dal Kenya, dove alcuni villaggi hanno utilizzato l’energia idroelettrica per alimentare sia le comunità locali che le operazioni di mining.

Questo approccio ha creato una situazione vantaggiosa per entrambe le parti: i villaggi ottengono energia a basso costo, mentre i minatori di Bitcoin ottengono accesso a una fonte di energia rinnovabile ed economica.

12. Indipendenza energetica per le nazioni

Alcuni paesi, come il Bhutan e l’Etiopia, stanno utilizzando il Bitcoin per sviluppare l’indipendenza energetica.

Questi paesi hanno iniziato a costruire impianti di energia rinnovabile per alimentare operazioni di mining di Bitcoin, creando nuove opportunità per attrarre investimenti stranieri e sviluppare infrastrutture energetiche.

In Bhutan, ad esempio, un progetto di mining di Bitcoin è stato costruito su un sito precedentemente destinato a un progetto educativo fallito.

Grazie a questo nuovo impianto, il paese sta ora generando energia rinnovabile e sta creando opportunità di sviluppo economico per la sua popolazione.

13. Riduzione delle emissioni di metano dalle discariche

Uno degli impatti ambientali meno noti del Bitcoin è il suo potenziale per ridurre le emissioni di metano dalle discariche.

In molti paesi, le discariche aperte emettono grandi quantità di metano, un gas serra molto più potente dell’anidride carbonica.

Alcune operazioni di mining di Bitcoin stanno utilizzando questo metano per alimentare i loro impianti, riducendo le emissioni e generando elettricità utilizzabile.

Questo approccio crea un doppio beneficio: riduce l’impatto ambientale delle discariche e fornisce una fonte di energia rinnovabile per il mining di Bitcoin.

In questo modo, il Bitcoin contribuisce sia alla lotta contro il cambiamento climatico che allo sviluppo di nuove soluzioni energetiche.

14. Accelerare la transizione alle energie rinnovabili

Il mining di Bitcoin può rendere più redditizio lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile.

Le operazioni di mining possono essere installate in prossimità di impianti solari, eolici o idroelettrici, rendendo queste fonti di energia più efficienti e sostenibili.

In molti casi, gli impianti di energia rinnovabile producono più energia di quanta la rete possa assorbire, ma il mining di Bitcoin può sfruttare questo surplus energetico, aumentando la redditività del progetto.

15. Sistema monetario a basse emissioni rispetto alle banche

Contrariamente a quanto si crede, il Bitcoin potrebbe essere un’alternativa a basse emissioni rispetto ai sistemi finanziari tradizionali.

Le banche e i servizi finanziari richiedono enormi quantità di energia per alimentare filiali, uffici e data center.

Il Bitcoin, essendo una tecnologia decentralizzata, potrebbe ridurre significativamente queste emissioni.

16. Industria sostenibile grazie all’uso di energie rinnovabili

Il settore del mining di Bitcoin è uno dei maggiori utilizzatori di energie rinnovabili al mondo.

Secondo alcune stime, oltre il 55% dell’energia utilizzata nel mining di Bitcoin proviene da fonti rinnovabili, rendendo il settore uno dei più sostenibili del pianeta.

Questo è possibile perché i minatori di Bitcoin sono incentivati a utilizzare le fonti di energia più economiche e pulite disponibili.

17. Salvaguardia dei parchi nazionali in Africa

Un caso particolarmente interessante proviene dal Congo, dove un parco nazionale ha iniziato a utilizzare il mining di Bitcoin per finanziare la conservazione della fauna selvatica e combattere il bracconaggio.

Questo progetto ha permesso al parco di generare entrate aggiuntive, utilizzate per migliorare la sicurezza e la protezione degli animali selvatici.

18. Moneta internazionale che governi non possono sorvegliare

Il Bitcoin rappresenta una delle poche monete internazionali che i governi non possono sorvegliare o congelare.

Questo offre una protezione unica contro l’inflazione, le svalutazioni monetarie e le politiche fiscali dannose imposte dai governi.

Il Bitcoin offre alle persone una moneta sicura e indipendente che non può essere manipolata dalle autorità statali.

19. Sistema finanziario meno utilizzabile per il riciclaggio di denaro

Contrariamente alla percezione comune, il Bitcoin è meno adatto al riciclaggio di denaro rispetto alle valute tradizionali.

Grazie alla trasparenza della blockchain, ogni transazione può essere tracciata e verificata pubblicamente, rendendo il Bitcoin meno attraente per i criminali rispetto al denaro contante.

Anche il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha confermato che la maggior parte delle attività criminali preferisce ancora il contante per le operazioni illecite.

Questi 19 benefici del Bitcoin dimostrano che la criptovaluta va ben oltre la speculazione finanziaria e offre soluzioni pratiche a problemi reali che riguardano l’economia globale, la sostenibilità energetica e l’equità sociale.

Mentre l’adozione di Bitcoin continua a crescere, è probabile che vedremo un aumento di questi usi innovativi, con un impatto positivo su milioni di persone in tutto il mondo.

fonte: https://x.com/DSBatten/status/1833875802326175939

Pubblicato da marcoverdinelli

Fin da ragazzo mi sono interessato di elettronica. Un'estate andai in vacanza in montagna - si, in estate preferisco il fresco dell'altezza... - con gli amici; c'era una piscina riempita con l'acqua del locale torrente. Gelida. In quell'occasione mi venne una dolorosissima tallonite, che mi impedì di avvicinarmi a quell'acqua per tutto il tempo. Vi lascio immaginare l'arrabbiatura... Ma qui entra in gioco l'elettronica. Prima di partire, avevo visto il progetto di un apparecchio elettromedicale sulla rivista Nuova Elettronica. Tornato a casa, alzai il telefono e ordinai il kit. Lo montai, feci 20 giorni di applicazioni, e... Da allora sono passati oltre trent'anni, e non ho mai più avuto talloniti! Fu l'inizio di un grande amore... E oggi ho finalmente trovato un'azienda che ha sviluppato la ricerca scientifica nel settore, e propone apparecchi di uso semplicissimo che hanno un'efficacia grandemente superiore.

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