Radiazioni dei cellulari

Radiazioni cellulari

Radiazioni e cellulari

 

Proprio oggi ho avuto una interessantissima discussione su LinkedIn con una persona molto qualificata, di cui tacerò il nome per privacy, sul tema della pericolosità dei cellulari.

Lo spunto è stato un post che riportava un articolo giornalistico sul tema:

https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2018/11/01/news/cellulari_e_cancro_ci_sono_alcune_evidenze_ma_il_nuovo_studio_non_offre_certezze-210572668/

Cito il titolo e alcuni passi salienti:

“Radiazioni cellulari e cancro: “Ci sono evidenze”. Ma manca la pistola fumante

Negli Usa il National Toxicology Program ha sottoposto le cavie a nove ore di radiazioni al giorno.

Sono aumentati alcuni tumori. Ma le condizioni dell’esperimento erano molto diverse da quelle reali.

Ora servono nuovi test con telefoni più moderni

I censimenti e gli studi epidemiologici sugli uomini non hanno mai presentato ragioni di allarme.”

E ora vi riporto i commenti; posizionerò i miei più a destra, per distinguerli.

 

Fuffa. È così difficile capire che i tumori, e altre gravi malattie, sono causati dall’inquinamento? Aria, acqua e cibi sono pieni da veleni. Cosa credete, che non ci siano conseguenze???

 

Quindi senza inquinamento i tumori non vengono, giusto ?

 

L’osservazione è piuttosto banale. In primo luogo, perché l’inquinamento c’è, ed è dappertutto. Ho creato un apposito blog sul tema… Ne abbiamo una percezione molto parziale, grazie all’oscuramento mediatico.

Un esempio clamoroso? Chi ci ha mai detto al telegiornale che la centrale di Fukushima butta ogni giorno nell’Oceano pacifico 200/300 tonnellate di acqua radioattiva?

E che a causa di questo la vita nell’intero oceano è ormai distrutta?

E che i pesci che ancora si riescono a pescare – e che arrivano anche sulle nostre tavole – contengono radionuclidi, che vanno a prendere sede nei nostri organi vitali?

Un secondo motivo è che la causa remota dei tumori non è nota. Ma sono note invece moltissime sostanze cancerogene…

E con quantità enormi di queste sostanze abbiamo contaminato l’ambiente.

 

La mia non è una osservazione ma una conclusione per quello che lei aveva definito “fuffa….” in relazione all’articolo che ho postato sulle radiazioni emesse dai cellulari

(che tra l’altro come c’è scritto palesemente sono solo timide evidenze ma che in futuro potrebbero essere importantissime).

Le ricordo inoltre che esistono altre cause sullo sviluppo del cancro: l’infiammazione, le modificazioni epigenetiche, la familiarità e il fumo di sigaretta. Buona giornata

 

Le ricordo che la scienza si fonda sulla sperimentazione.

Affermare che le “timide evidenze … in futuro potrebbero essere importantissime” non è scienza, è fuffa. Mi dispiace doverlo ribadire.

Ovviamente molte sono le cause dei tumori, e non tutte sono note.

Le infiammazioni, grazie a Dio, non sempre degenerano in tumori; altrimenti saremmo tutti morti, a quest’ora…

Sulle modificazioni epigenetiche e sulla familiarità non ci possiamo far nulla, mentre il fumo di sigaretta (e aggiungerei anche altri abusi, come l’alcolismo) fa parte dell’inquinamento.

Voluto e personalizzato, ma sempre inquinamento.

E del resto, lei sa benissimo che le malattie oncologiche sono in rapido aumento.

Quale di tutti questi fattori, secondo lei, è responsabile di tale aumento?

Buona giornata anche a lei.

 

Per lei sarà anche fuffa, per me un po’ meno….. E proprio perché le malattie oncologiche sono in rapido aumento io nel dubbio metto gli auricolari .

 

Non è una questione di opinioni, ma di metodo scientifico. Ad oggi, di dimostrato non c’è nulla. Questo è un fatto.

Poi, aver paura è sempre meglio che prenderle… Usare gli auricolari in fin dei conti è anche più comodo che portare il telefono all’orecchio.

 

Qualcosina c’è seppur molto debole (e comunque non totalmente “fuffa”) .

Tra l’altro l’OMS definisce i campi elettromagnetici (radiofrequenze dei cellulari e di altri dispositivi wireless ) possibilmente cancerogeni .

 

Si, può darsi. Ma ho la netta sensazione (niente di scientifico, ovviamente) che sia una delle solite armi di distrazione di massa.

Ossia, che sia più conveniente per qualcuno appuntare l’attenzione su qualcosa di aleatorio pur di nascondere magagne ben più grosse… E che sarebbe ben difficile – e enormemente costoso – andare a correggere.

 

Bene, detto questo… Voi cosa ne pensate?

Vi invito ad aggiungere i vostri commenti.

 

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