Rifiuti speciali nell’ambiente

Rifiuti speciali

Rifiuti speciali, quanto durano?

Le bottiglie di plastica e i bicchieri di polistirolo non si decompongono mai.

Un paio di scarpe da ginnastica scompare in 50-80 anni.

I calzini sono più veloci: 1-5 anni.

La lattina per le bibite si decompone in circa un secolo.

E una bottiglia di vetro può resistere un milione di anni.

Un’amica che ha fatto un giro estivo per i parchi americani, mi ha mandato la foto che trovate qui, ripresa all’ingresso di uno di questi meravigliosi luoghi dove il rispetto dell’ambiente non è una stentorea declamazione ma un fatto autentico.

Vi suggerisco di stampare questa immagine, riprodurla in qualche modo e farla girare: nelle scuole, nei luoghi pubblici, nelle nostre case.

In uno spazio molto piccolo, diciamo la superfice di un quadro da Arte Povera, è raccolto tutto il problema con il quale dobbiamo fare i conti: quanto i rifiuti ci stanno sommergendo, come nella città immaginata da Italo Calvino, la celebre Leonia, e quanti danni producono, uno per uno.

Basta questa immagine, da sola, per capire che cosa possiamo fare tutti, ogni giorno, per uscire dal tunnel e riprenderci la bellezza della nostra vita di comunità.

I rifiuti speciali che fanno più danni sono I mozziconi di sigarette.

Nonostante le tante campagne antifumo, e i divieti ormai dappertutto, nel mondo si producono ogni anno 5,6 miliardi di sigarette.

E non c’è verso di fare capire i danni che arrivano da un mozzicone abbandonato in una spiaggia o in un giardino e anche in un marciapiede (chi di noi getterebbe a terra, in casa, una cicca di sigaretta?)

Non soltanto il filtro, in cellulosa, impiega 10-12 anni per decomporsi, ma per giunta le sostanze tossiche della sigaretta inquinano il suolo.

Nicotina, catrame, e altre 200 sostanze tossiche contenute nelle sigarette vanno a danneggiare permanentemente il suolo e le sottostanti falde acquifere.

La nicotina in particolare è particolarmente dannosa per le api.

 

Fonte: http://www.nonsprecare.it/vita-dei-rifiuti

 

Articoli correlati:

Salute e cultura: scopriamo i campi magnetici

Lo stress ossidativo: meccanismo terapeutico degli ELF-EMF.

 

Rispondi